“Tre regole: esci dalla confusione, trova semplicità dalla discordia, trova armonia.
Nel pieno delle difficoltà risiede l’occasione favorevole”
A.Einstein
Armonia è la figlia di Venere e Marte, amore e guerra. Venere è la dea consapevole di avere la capacità di vedere, nella confusione del cosmo, l’ordine dato dall’amore. Marte è l’imparziale dio della guerra che in tempo di pace si trasforma in un danzatore e abile amante; è associato alla primavera, stagione di rinascita e rinnovamento. E’ il dio consapevole che, talvolta, per ottenere la pace è necessario combattere.
Il concetto di armonia è prevalentemente associato al mondo della musica: studia la combinazione di suoni diversi, la creazione, la relazione e il legame tra gli accordi.
Nella sua accezione più ampia armonia indica una sensazione che sperimentiamo attraverso i cinque sensi. Nel campo visivo cogliamo armonia quando percepiamo proporzione tra colori, dimensioni e forme; nel gusto quando assaporiamo equilibrio tra dolce, salato, piccante e amaro. Nel campo olfattivo quando annusiamo piacevoli combinazioni di fragranze e profumi, e nel campo tattile sono i nostri polpastrelli a farci toccare con mano la morbidezza che ci circonda.
Armonia è una dote e anche una disciplina che si può acquisire. Essa è associata a competenza , forza interna e intelligenza sociale. La forza interna è resa evidente dal modo in cui si gestiscono i problemi che la vita regala, come si reagisce alle crisi. In quei momenti chi ha forza interna non perde la calma, riesce a diminuire l’intensità delle proprie emozioni, attiva la parte più ragionevole per reagire con efficacia alla situazione.
L’intelligenza sociale è basata sulla comprensione intuitiva delle emozioni che aiutano a vivere con gli altri, a capirne i bisogni, a instaurare e mantenere relazioni basate su fiducia, reciprocità e legami.
Armonia è associata anche a una posizione riflessiva che porta a utilizzare l’intelligenza come un radar che segnala tempestivamente i segnali deboli ; e l’intelligenza come un laser che spinge ad approfondire i dettagli importanti. E se vogliamo diventare più creative è necessario coltivare un po’ di curiosità, sorpresa, dubbio, sfida e apertura a nuove idee.
La ricerca dell’armonia nella propria vita invita a diventare più consapevoli di quello che vogliamo e di quello che valiamo. In ogni attività è importante separare le opinioni dalle conoscenze, riconoscere i propri pregiudizi, essere consapevoli delle lenti attraverso le quali osserviamo la realtà esterna e la giudichiamo pertinente e appropriata.
Infatti, in ogni azione concorrono componenti intellettuali, cognitive, concettuali insieme a componenti pratiche, operative e concrete.
Allora la domanda che sorge spontanea è: come possiamo raggiungere e mantenere l’armonia nella nostra vita quotidiana, personale e professionale tra disciplina e spontaneità, tra teoria e pratica, tra il soddisfacimento dei propri bisogni e il rispetto di quelli altrui???
Visto che, come ho scritto sopra, l’armonia è legata al mondo musicale mi sono divertita a trovare sette note che combinate insieme contribuiscono a creare quell’armonia intrapsichica e interpersonale così importante per vivere al meglio possibile la propria vita; prese invece singolarmente contribuiscono a dare equilibrio ed efficacia alla vita personale e professionale:
Autoconsapevolezza – Resilienza – Moralità – Ottimismo – Nobiltà d’animo – Intraprendenza – Assertività –
Quando dimentichiamo una di queste note siamo un po’ stonate e la nostra voce suona roca, inespressiva o priva di colore e significato. Questi sono gli ingredienti che creano armonia dentro di noi e con gli altri e possono aiutarci a diventare quello che vogliamo diventare …..
Continua nel prossimo post ….